Addentriamoci nel mondo dei computer MSX, tornando indietro agli anni ’80 e ’90. Esploriamo la storia, le caratteristiche tecniche e alcuni dei giochi più celebri, insieme a Fabio G. Massa, noto agli amici come BioMassa, in un’intervista registrata al Varese Retrocomputing 2023.
Storia dei computer MSX
Gli MSX (Machines with Software eXchangeability) sono stati introdotti nel 1983 come uno standard unificato per gli home computer. Ideati dalla ASCII Corporation di Kazuhiko Nishi, con il coinvolgimento della Microsoft di Bill Gates per lo sviluppo del MSX BASIC e dell’MSX-DOS, gli MSX miravano a creare un’interfaccia standard che permettesse la condivisione di software tra diverse marche di dispositivi. Questo standard ha permesso ai produttori come Philips, Sony, Panasonic e altri di creare computer compatibili tra loro, condividendo lo stesso sistema operativo e le stesse caratteristiche hardware.
Lo standard MSX si è diffuso principalmente in Giappone, dove è stato creato, ma anche in Europa, in particolare nei Paesi Bassi (per via della presenza della Philips) e in Spagna.
Caratteristiche tecniche dei modelli MSX
Nell’intervista, Fabio Massa mostra tre modelli di computer MSX: il Philips VG-8020, il Philips NMS 8220 MSX2 e, infine, il Panasonic FS-A1ST MSX Turbo-R.
Il Philips VG-8020, prodotto nel 1984, è uno dei primi esempi dello standard MSX, dotato di un processore Z80 e una RAM di 64 KB. Il Philips NMS 8220, del 1987, rappresenta una versione avanzata MSX2, perché dotato di un chip grafico più evoluto. Generalmente, lo standard MSX2 prevedeva 128KB di RAM, ma questo modello ne montava solo 64KB. Infine, il Panasonic FS-A1ST MSX Turbo-R, prodotto solo in Giappone, monta un processore ASCII R800 più potente e veloce, offrendo prestazioni superiori rispetto ai suoi predecessori, ma è comunque presente anche un processore Z80 per garantire la compatibilità verso i modelli precedenti.
Giochi per computer MSX
Durante la presentazione, Fabio Massa esamina anche alcuni giochi per MSX. Konami Soccer, uno dei primi giochi di calcio della Konami, è considerato il “nonno” di Pro Evolution Soccer – PES.
Un altro gioco che Fabio ci ha mostrato è Vampire Killer, nome dato in occidente per la versione MSX del primo capitolo della celebre saga di Castlevania.
MSX BASIC e Standard MSX
L’MSX BASIC, sviluppato da Microsoft, è stato uno degli elementi chiave dello standard MSX. Deriva dal Microsoft BASIC e dal GW-BASIC, e ha permesso agli utenti di poter sfruttare un linguaggio potente e versatile per poter creare programmi e giochi personalizzati, contribuendo alla popolarità degli MSX.
In effetti, in Giappone, i computer MSX erano diffusi nelle scuole anche per questo motivo. Lo standard MSX tentava di rivoluzionare il panorama informatico domestico dell’epoca, fornendo un’interfaccia unificata e facilitando lo sviluppo e la condivisione di software tra diverse marche di computer.
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