Ogni tanto capita anche una bella fortuna. Guardate cosa mi ha regalato un amico? E’ un Atari 1040 ST F, con monitor SM124.
Insieme al computer e al monitor, ci sono anche degli accessori. C’è una scatola di dischetti, un mouse originale Atari, un programma per registrare e riprodurre la musica tramite le porte MIDI e i manuali.
Il retro computer Atari 1040 ST
Iniziamo dal computer. L’Atari 1040 ST F fu lanciato nel 1986. E’ dotato di processore Motorola 68000 a 16 bit, 1 MByte di RAM e floppy disk drive a doppia faccia integrato.
Guardiamo le porte posteriori. Partendo da sinistra, abbiamo:
- La porta seriale, con connettore D-Sub a 25 poli maschio. Alla porta seriale si può collegare un modem con standard RS232, ad esempio.
- La porta parallela, con connettore D-Sub a 25 poli femmina, alla quale è possibile collegare una stampante.
- La porta per l’hard disk Atari, con connettore D-Sub a 19 poli femmina. Dal manuale, si legge che l’hard disk può trasferire i dati ad una velocità di 10 megabit al secondo.
- La porta del floppy disk drive esterno, con connettore rotondo DIN a 14 poli. Il floppy disk drive esterno è il drive secondario, dato che l’Atari 1040 ST F è già dotato di floppy disk drive interno.
- Alcune versioni dell’Atari ST hanno anche l’uscita RF per collegare la televisione, ma nel mio manca.
- Questa è la porta del monitor. Può lavorare in tre modalità, a seconda del monitor collegato. Con il monitor monocromatico SM124 è ad alta definizione: 640×400 pixel in bianco e nero. Con altri monitor può essere 320×200 a 16 colori oppure 640 x 200 a 4 colori. Costruirò un cavo video per collegare l’Atari 1040 STF ad un monitor a colori.
- Infine, questo è il connettore di alimentazione, standard IEC C13. L’alimentatore è interno.
Posteriormente, troviamo anche l’interruttore di accensione e il pulsante di reset.
Nel lato destro, troviamo il floppy disk drive.
Nel lato sinistro, troviamo le due porte MIDI IN e OUT – sono connettori DIN a 5 poli – e la porta di espansione per le cartucce a 40 poli.
Le due porte per collegare due joystick, oppure un mouse e un joystick, si trovano nella parte inferiore del computer. Sono due connettori D-Sub a 9 poli, maschi.
Il monitor monocromatico, ad alta definizione, Atari SM124
L’Atari SM124 è un monitor da 12″, in bianco e nero, ad alta risoluzione: 640×400 pixel.
Dalla parte posteriore del monitor Atari SM124 escono i due cavi: di alimentazione e video.
Nella parte destra del monitor Atari SM124 ci sono tre manopole. Salendo, dal basso verso l’alto, troviamo:
- la manopola per accendere il monitor e regolare il volume;
- la regolazione del contrasto;
- la luminosità.
Anche se il monitor è da 12″, come si vedrà nelle foto della prova, l’area visibile è decisamente inferiore alla diagonale del monitor.
Il programma di registrazione MIDI: Steinberg PRO-24
Il programma in questo raccoglitore è lo Steinberg PRO-24.
All’interno del raccoglitore, c’è il dischetto con il programma e la chiave di protezione (una cartuccia).
Come si legge dal manuale, il Pro 24 è un registratore MIDI per Atari ST che, per molte operazioni, funziona come un normale registratore. Ciò che lo differenzia maggiormente da un registratore tradizionale è il fatto che registra dati MIDI e non suoni.
Il computer, però, non riproduce alcun suono, controlla solamente la strumentazione MIDI. Le possibilità sonore della strumentazione stabiliscono i limiti delle sonorità e della polifonia che si può ottenere.
Il Pro 24 III è un registratore MIDI a 24 tracce.
Collegare e provare il computer Atari 1040 ST, il monitor SM124 e il mouse
Dopo aver descritto l’hardware e il software che mi hanno regalato, colleghiamo il computer, il monitor e il mouse, così li possiamo provare! I collegamenti devono essere effettuati con computer e monitor spenti.
Provo il computer così, accendendolo direttamente, perché il ragazzo che me lo ha regalato lo utilizzava, di tanto in tanto, per cui sono tranquillo. Se fosse stato un computer abbandonato da anni, avrei dovuto seguire tutte le procedure di verifica che avevo già spiegato in questo articolo.
Accendiamo prima il monitor e poi il computer.
Il monitor rimane bianco, fino a che non inseriamo un dischetto.
Purtroppo, con qualsiasi disco che inseriamo, dopo un tentativo di lettura, il computer visualizza il sistema operativo. Evidentemente il floppy disk drive non legge.
Anche cliccando sull’icona del drive, il computer richiede l’inserimento del dischetto, anche se è già dentro.
Poco male. Proverò ad aggiustare il drive, ma, in ogni caso, potrebbe essere utile sostituirlo con un Gotek, per poter caricare i file da pen drive USB. Potrei scaricare i programmi Atari da internet, tramite in moderno PC, e trasferirli su pendrive e poi caricarli su questo computer con il Gotek.
Il sistema operativo Atari TOS
Il sistema operativo dell’Atari ST si chiama TOS (acronimo di The Operating System) e comprende diversi moduli. Uno di questi moduli è il GEM (Graphics Environment Manager), che poi è l’interfaccia grafica.
Al momento, purtroppo, con il floppy disk drive che non legge, non possiamo fare altro, se non navigare nei menu.
Continua…
Un’altra riparazione che dovremo fare riguarda il tasto mancante: il CAPS LOCK. Dovrò trovare un tasto di ricambio.
Inoltre, vorrei anche aprire l’Atari 1040ST per vedere com’è fatto dentro e per dargli una bella pulita, sia all’interno che all’esterno!
Credits: nel video, la musica di sottofondo è: Star Wars Return of the Jedi.
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buongiorno
conosco bene il PC atari 1040 ST
Il prodotto descritto è in vendita ? e a quale prezzo?
grazie
Buongiorno Francesco. Nel blog pubblico le foto e le storie dei computer della mia collezione. Non sono in vendita, mi spiace. Su eBay ce ne sono diversi in vendita.
Ho anch’io questo computer e l’ho riacceso dopo anni, almeno 15 ma era ben conservato, ed esattattamente come nel tuo caso il floppy drive non funziona. Grazie per l’idea del gotek che non conoscevo ma col drive poi com’è andata? Hai trovato cosa non andava e sei riuscito a ripararlo?
In realtà ancora non l’ho sistemato. Come hai notato, la mia collezione è piuttosto fornita e non riesco a stare dietro a tutti i computer in maniera “veloce”. Ho acquistato una tastiera per recuperare il tasto mancante, nel frattempo! 🙂