Ripariamo l’alimentatore del floppy disk drive Atari 1050, che, nel precedente video, aveva fatto saltare la corrente! Anche se è solo un trasformatore, la riparazione mi ha fatto sudare! Mi raccomando, staccate sempre la spina quando lavorate sui circuiti elettrici: c’è alta tensione!
Nel precedente video-articolo, vi avevo mostrato l’acquisto del retro computer Atari 800XL e del drive, nonché la riparazione dell’alimentatore del computer.
Smontiamo l’alimentatore del floppy disk drive Atari 1050
Apriamo l’alimentatore del floppy disk drive Atari 1050! Mi raccomando, staccate sempre la spina quando lavorate sui circuiti elettrici: c’è alta tensione!
Per aprire l’alimentatore, nella parte inferiore del contenitore plastico, ci sono quattro viti a taglio da svitare.
L’interno è molto semplice, c’è solo un trasformatore!
Svitiamo le 4 viti che fissano il trasformatore al contenitore. Si è staccato un pezzo del traferro!
L’impressione che avevo, quando avevo realizzato il video precedente, era che il trasformatore fosse in corto circuito. Nel video non si vede bene, ma sull’avvolgimento primario del trasformatore, quello con le spire più sottili, c’era una piccola macchia scura. Pensavo che l’isolante dell’avvolgimento fosse sciolto in quel punto.
In realtà, la macchia è venuta via semplicemente pulendola, lasciando l’avvolgimento intatto. A ben vedere, in un trasformatore in corto circuito, mi dovrei aspettare l’avvolgimento completamente bruciato, sciolto.
Invece, il trasformatore dell’Atari 1050 è praticamente intatto. Non si vede alcun difetto, ad occhio nudo. Anche la resistenza, misurata sul primario, restituisce valori plausibili.
Riparazione alimentatore floppy disk drive Atari 1050
Il mio parere è che ci sia un filo che non fa ben contatto e, quando è percorso da corrente, crea degli sbalzi di tensione che fanno scattare il contatore. Ripassiamo tutte le saldature. Scolleghiamo i cavi elettrici, sia quello della tensione di rete, sia l’uscita a bassa tensione.
Applichiamo del flussante per migliorare l’adesione del rame e per togliere un po’ di eventuale ossido. A questo punto, possiamo risaldare i cavi dell’alta tensione.
Oltre ai cavi elettrici, ripassiamo anche le saldature del sottile filo di rame dell’avvolgimento, che lo collegano ai contatti del rocchetto.
Installazione del varistore sul primario del trasformatore
Dopo aver ripassato le saldature del primario del trasformatore, installiamo anche un varistore, per proteggere sia il trasformatore che l’impianto elettrico della casa da eventuali sbalzi di tensione. Lo installiamo dopo questo cavo sottile, che funge da fusibile, in caso il varistore andasse in corto circuito.
Gli sbalzi di tensione possono avere due direzioni:
- lo sbalzo, o transiente di tensione, può provenire dall’impianto elettrico di casa e può danneggiare il trasformatore o l’Atari;
- oppure, dall’altro lato, il trasformatore può causare dei transienti di tensione e danneggiare altri elettrodomestici collegati all’impianto elettrico di casa.
Per questo, in genere, preferisco installare dei varistori di protezione.
Dopo aver sistemato l’avvolgimento primario, risaldiamo i cavi dell’avvolgimento secondario.
La prima prova!
La prima prova denota già un miglioramento. Ora non salta più la corrente e il trasformatore non fa più rumore, ma la tensione in uscita è sballata. Sul secondario, ci sono 3,4 Volt in corrente alternata, al posto dei 9, o anche più, che dovremmo vedere senza carico.
Sul primario la tensione è giusta, 230 V in alternata, ma sul secondario è troppo bassa.
Grattiamo via un po’ di vernice isolante dal rame del secondario del trasformatore, per rifare la saldatura.
Quello che vedete, infatti, non è rame nudo. Per avvolgere le spire una sopra l’altra, senza mandarle in corto circuito tra di loro, il rame è ricoperto da una vernice isolante con alto potere dielettrico. Per saldare il rame, dobbiamo rimuovere la vernice, dove andremo ad applicare lo stagno con la saldatura.
Mettiamo un po’ di flussante e rifacciamo la saldatura.
La seconda prova del trasformatore!
Pur essendo un semplice trasformatore, la questione sta diventando imbarazzante! Anche la seconda prova denota un calo di tensione all’uscita.
A questo punto, rifacciamo la saldatura del rame anche dall’altro lato del secondario. Smontiamo il fusibile ed anche il porta fusibile, che è fissato alle linguette del rocchetto.
Come prima, grattiamo la vernice isolante dal rame del secondario del trasformatore. Poi, applichiamo del flussante e rifacciamo la saldatura.
La saldatura è bella abbondante!
Rimontiamo il porta fusibile ed il fusibile e…
Finalmente, il trasformatore floppy disk drive Atari 1050 funziona!
Oltre ad effettuare una prova della tensione a vuoto sul secondario del trasformatore, proviamolo anche sotto carico. Applichiamo una resistenza da 4,7 ohm, in parallelo al secondario del trasformatore.
Andiamo ad assorbire circa 2 Ampere. La resistenza deve sopportare circa 10 Watt, quindi mi aspetto che la resistenza scaldi parecchio!
Direi che ce l’abbiamo fatta! Abbiamo vinto noi! Anche muovendo il trasformatore, la tensione rimane costante.
Puliamo il contenitore del trasformatore e i cavi elettrici
Stacchiamo la spina ed occupiamoci un po’ dell’estetica dell’alimentatore. Prima di chiudere il trasformatore, possiamo lavare la scatola del trasformatore con acqua e un po’ di sgrassatore. Poi, asciughiamo bene con aria compressa ed un panno assorbente.
Rimontiamo il trasformatore nella sua scatola e riavvitiamo le viti.
Possiamo richiudere la custodia del trasformatore del floppy disk drive Atari 1050. Riavvitiamo le quattro viti inferiori.
Ora, occupiamoci anche dell’estetica del cavo elettrico. Diamo una bella spazzolata ai passa cavi. Possiamo anche togliere il polistirolo che si è fuso sui cavi. Anche se lo sporco è tenace, il polistirolo si toglie abbastanza facilmente grattandolo via con l’unghia.
Questo polistirolo si è infilato ovunque! Anche nelle fessure della spina!
Questo è il cavo SIO, che collega il floppy disk drive Atari 1050 al computer Atari 800XL. Lo pulisco bene, così poi faremo la prova.
Collegare il floppy disk Atari 1050 al retro computer Atari 800XL
Ecco come collegare l’Atari 800XL con il floppy disk drive Atari 1050 e la televisione. Dietro al computer Atari 800XL, dobbiamo collegare:
- il cavo di alimentazione;
- il cavo video composito, che è lo stesso con connettore DIN a 5 poli che utilizzo con il Commodore Vic20 e il Commodore 64;
- il cavo SIO per il floppy disk drive.
Ovviamente, tutti i collegamenti vanno fatti con computer e drive spenti, nonché spine staccate dalle prese. Relativamente al drive Atari 1050, colleghiamo:
- il cavo di alimentazione, proveniente dall’alimentatore che abbiamo appena aggiustato;
- il cavo SIO.
Dietro al monitor, colleghiamo il cavo video composito (RCA giallo) e i cavi audio (i due RCA: bianco e rosso).
Possiamo quindi attaccare le tre spine alle prese di corrente: computer, drive e monitor.
Proviamo l’Atari 800XL con il drive Atari 1050
Inseriamo un dischetto nel drive. Poi, accendiamo prima il monitor e lo impostiamo all’ingresso audio/video.
Accendiamo il floppy disk drive Atari 1050. Successivamente, avviamo anche il computer! Si carica la schermata di avvio del floppy disk. E’ una buona notizia!
La prova con il caricamento del primo gioco non è andata benissimo. Forse il dischetto è parzialmente smagnetizzato.
Proviamo a caricare un altro gioco presente all’interno del dischetto: Frogger. E’ partito! Il disk drive Atari 1050 funziona!
Continua…
Ho in programma di aprire il computer Atari 800XL ed il drive Atari 1050, sia per curiosità di vedere come sono fatti dentro, sia per fare un’accurata pulizia.
Credits: nel video tutorial, le musiche sono: (1) Jet Set Willy by Rob Hubbard, (2) Frogger pubblicato da Sierra On-Line.
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