Ho recentemente recuperato una vecchia stampante ad aghi Commodore MPS 803, abbandonata in cantina. Le sue condizioni non erano proprio ottimali, ma, per fortuna, funzionava. Ho quindi deciso di procedere ad un’accurata pulizia e lubrificazione.

Caratteristiche della stampante Commodore MPS 803
La stampante Commodore MPS 803 è una stampante ad aghi, prodotta a partire dal 1985. Può stampare su fogli di carta singoli, formato A4, ma anche su carta a modulo continuo, mediante carrello opzionale.
I caratteri, già presenti in ROM, sono composti da una matrice di 7×6 punti. La densità è 10 caratteri per pollice. Relativamente alle prestazioni di stampa, la Commodore MPS 803 può stampare in maniera bidirezionale (sia quando la testina avanza che quando ritorna), con una velocità di 60 caratteri al secondo.

Metodo di stampa: stampa ad aghi (Impact Dot Matrix).
Matrice di punti dei caratteri: 7 (altezza) x 6 (larghezza) punti.
Dimensione del punto: 0.3 mm.
Velocità di stampa: 60 caratteri / secondo.
Dimensione caratteri: 2,4 mm (altezza) x 2,2 mm (larghezza).
Larghezza della riga di testo: 80 colonne.
Metodo di stampa: stampa bidirezionale.
Trasporto carta: pagine singole o unità (tractor) per modulo continuo opzionale.
Tipo di nastro: nastro KMP, nylon nero.
Larghezza carta: A4, Letter e carta su modulo continuo opzionale da 102 mm (4 pollici) a 254 mm (10 pollici) di larghezza.
Copie / copie carbone: originale + 2 copie carbone.
Stampa grafica: 7 punti verticali, 480 punti orizzontali, per riga.
CPU: NEC µPD7811G, 128 byte di RAM, 10 MHz.
ROM da 4 KB (EPROM 2732).
Consumo energetico: 8 W inattivo, 30 W in stampa.
Peso: circa 2 Kg.
Pulizia interna ed esterna della stampante Commodore MPS 803
Per smontare la stampante e pulirla internamente ed esternamente, ho dapprima rimosso il carrello per il modulo continuo (tractor), poi il coperchio superiore, infine il nastro dell’inchiostro. Per questa operazione non sono necessari attrezzi specifici.

Ho quindi svitato le due viti che fissano il secondo coperchio. A questo punto si può rimuovere anche questo secondo coperchio, che protegge l’interno della stampante.
Prestate attenzione a sollevare il coperchio, perché è presente il cavo del pulsante e del led, che deve essere scollegato dalla scheda madre.

Dopo aver liberato e rimosso il coperchio, si può passare alla rimozione del gruppo di stampa, che contiene il rullo, la testina ed i motori.
Anche qui, bisogna prestare attenzione a non strappare i cavi elettrici. Dapprima bisogna spostare la testina completamente a destra. Quindi si può sfilare il cavo piatto flessibile della testina dalla scheda madre.
Dopo aver svitato le due viti di fissaggio del gruppo di stampa, scollegare i cavi di collegamento posteriori (quelli dei motori passo passo e del micro switch).

Il gruppo di stampa è dotato di alcune levette di regolazione. Consiglio di consultare il service manual, allegato in fondo a questa pagina, per ulteriori approfondimenti.
Come si evince dal service manual, anche il gruppo di stampa può essere disassemblato, togliendo il rullo, gli ingranaggi ed anche altri componenti. Se non si è esperti, sconsiglio di smontare il gruppo di stampa.
Nella parte inferiore del gruppo di stampa, è presente il microswitch che allinea la testina a sinistra: consiglio di disossidarlo.
Una volta rimosso il gruppo di stampa, si ha accesso alla scheda madre.

Per rimuoverla, bisogna svitare le viti che la fissano, le viti dei cavi di massa, nonché allargare delicatamente i gancetti di plastica. Anche gli altri componenti possono essere rimossi, per procedere ad un’accurata pulizia della parte inferiore del case. Rimuovere la scheda madre e gli altri componenti è un’operazione è un po’ delicata: consiglio solo a chi ha una buona manualità di effettuarla.
Dopo aver spazzolato e pulito accuratamente (ma delicatamente) tutte le parti, è possibile procedere a lubrificare le parti in rotazione (ingranaggi, alberi, ecc…) e la guida (barra metallica) che sorregge la testina di stampa. Come suggerivo prima, è bene leggere il service manual (allegato in fondo a questa pagina) per pulire, lubrificare e regolare il gruppo di stampa.
Ad ogni modo, evitate di usare troppo lubrificante! La quantità deve essere minima e, soprattutto, il lubrificante deve essere accuratamente posizionato, senza sporcare e impastare le altre parti.

Dopo aver pulito e lubrificato il tutto, è possibile riassemblare la stampante Commodore MPS 803. Per riassemblarla, è sufficiente ripercorrere i passi sopra descritti al contrario! Ricordarsi di ricollegare tutti i cavi (anche i 4 del gruppo di stampa e quello del pulsante/led) e di riavvitare delicatamente tutti i componenti.

Come si può notare, il risultato è ottimale e la stampante, rimontata, si presenta davvero bene!

Per provare la stampante, ho utilizzato il programma di videoscrittura Easy Script. Ho realizzato un video con le istruzioni passo passo per utilizzare Easy Script e stampare con la stampante Commodore MPS 803.

Documentazione
A corredo del presente articolo, allego il service manual della stampante Commodore MPS803.